Direi che la cosa è completamente diversa. Lì si trattava dell'Ascoli E BASTA! IMHO, ferrari prima se ne andava meglio era per tutti, quindi è logico sperare nella sconfitta, dato che un pareggio averbbe prolungato l'agonia. In quel caso esultare per un goal avversario è cmq perchè si intravede qualcosa di postivo per la propria squadra dall'esonero dell'allenatore.Benjamin Price wrote:
Per concludere, cito un episodio, non la stessa situazione ma simile....ASCOLI - AVELLINO di non so quanti anni fa ( in panchina c'era Ferrari, in curva io ed un capelluto Marozzi )...con la sconfitta Ferrari veniva esonerato come voleva tutta la curva ascolana....ad un tratto segna l'Avellino e qualche tifoso ascolano esulta...la partita va avanti..inizia a piovere e fa furia freddo...la gente inizia a sbroccare e partono centinaia di cori contro Ferrari...alla fine, quasi allo scadere, segna Daniele Deoma il gol dell' 1 - 1 che salva la panchina di Ferrari e...mentre i giocatori esultano...la curva dell'Ascoli sbrocca ed inizia a fischiare la squadra ed il giocatore che ha segnato....
...della serie...niente di nuovo sotto il cielo.
Ti potrei fare l'esempio inverso:
Ascoli-Samabenedettese, CON UN PUNTO si andava in serie A, mentre la Samb si salva, finisce 1-1 una partita giocata a "tennis" più che a calcio. La squadra esce sotto i fischi perchè nonostante il punto non aveva messo nulla in campo.
...non è uguale dapertutto.