Si spiegano molte cose....
Posted: Fri Sep 23, 2011 11:14
Camì ma voi non scommettevate con Intralot?
Sembra arricchirsi di ulteriori particolari la vicenda del calcio-scommesse, protagonista, nostro malgrado, dell'estate pallonara appena trascorsa.
L'idea generalizzata faceva intuire che tutto si fosse risolto con le penalizzazioni delle squadre in precedenza rinviate a giudizio e la radiazione e squalifica di giocatori, nomi eccellenti, come Beppe Signori e Cristiano Doni.
Dalla conferenza stampa del procuratore aggiunto di Napoli, Rosario Cantelmo, si evince che è in atto una nuova inchiesta, atta a indagare su flussi anomali di scommesse riguardanti partite degli ultimi due campionati, di tutte le serie, anche di serie minori.
Le partite segnalate e inviate all'Agenzia dei monopoli saranno esaminate nei prossimi giorni, ma dalle indagini si evince che vi siano contatti preferenziali tra i referenti del clan D’Alessandro-Di Martino e alcuni loro punti di contatto in Spagna e Sudamerica.
Cantelmo ha dichiarato: "Si nota che la criminalità organizzata si fa sentire o addirittura le si chiede di intervenire" - lo si evince dalle indagini della Dda di Torre Annunziata, che sta monitorando "particolari situazioni", ove s’ipotizzano pressioni di gruppi di tifoserie nei confronti di giocatori delle serie minori.
Nelle prossime ore saranno ascoltati, soggetti informati sui fatti, ma sembra che ci siano dei primi fermati: Maurizio Lopez, dirigente nazionale dell'ufficio quote e rischi di Intralot, definito "persona intranea all'organizzazione" e anche Antonio De Simone, direttore ufficio commerciale Intralot.
Le partite nel mirino sono 150 e gli arresti, al momento, otto. Nel corso delle indagini è inoltre emerso un tentativo di espansione delle attività in Emilia Romagna tramite la gestione occulta di agenzie di scommesse: una è stata localizzata a Rimini.
Non si conoscono ancora le generalità degli altri fermati, e la Intralot, al momento, non ha lasciato alcuna dichiarazione.
Nel napoletano, a Pimonte e a Gragnano, sono stati posti i sigilli a due agenzie di scommesse.