Luca allora, parliamone.
Un po' di presupposti: senza fare il maestrino di sta minchia visto che non lo posso/so fare ti dico da quel che ho visto sulle piste che sullo sci devi re-imparare molto. La base c'è, il "coraggio" non manca (fondamentale), ti devi solo un po' aggiornare: in parole povere abbassare ssi sci sul terreno, limitare le derapate ed imparare a condurre. In una sola parola: FLUIDITA'.
Detto ciò la mia conclusione è che per lo sci devi spendere una cifra irrisoria (<200€) per poi, se hai intenzione di continuare nei prossimi anni, pensare ad investire. Il passaggio da derapata anni 80 a conduzione è fattibile con qualsiasi sci con sciancratura decente che ti butti senza rete nel carving/conduzione: attrezzi del genere vanno da fine anni 90 in qua. Con questo non voglio dire che la derapata scomparirà, anzi, ma almeno potrai permetterti una sciata più moderna e meno stancante: anche il sottoscritto quando arrivano i gobboni per forza di cose derapa e MI PIACE UN CASINO
Da quel che vai dicendo prediligi la sciata corta rispetto alla gigantata Marozziana (comprensiva di sfragnamento della recchia): per tutto ciò hai il mio massimo rispetto

Ciò esclude sci da gigante (es: i miei vetusti Volkl P50, anno 2002 circa), sci troppo pesanti da piegare (sei agli inizi e flettere l'attrezzo è un traguardo che arriverà ma meglio partire da cose non troppo toste) ed infine sci cicciotti al centro dato che causano un maggior tempo di reazione da lamina a lamina.
Sottomano ho due paia di sci, il Volkl P60 Slalom Carver di mio padre (anno 2005) e un Salomon 3V SL RACE LAB (anno 2010) di un conoscente.
Entrambi lunghi 170: andrebbero usati più corti ma così diventano più poliedrici permettendoti anche curve lungo raggio e soprattutto più tenuta sul DURISSIMO che ogni tanto purtroppo si incontra.
Il P60 (foto seguente) è uno sci divertente ma comunque tosto (professionale, non "granturismo") che mio padre ha consumato in ogni dove ed ha una sciata DI BASE simile alla tua. Sciancratura generosa quindi bello reattivo con effetto fionda sullo strettisssssssimo che adoro.
Il Salomon idem come sopra ma solo più recente come fattura: forse perdona di più ed è ancora più polivalente.
Entrembe gli sci sono in ottime condizioni di lamina/soletta. Il P60 ha dei danni evidente sulla parte superiore dello sci (in punta) ma è solo una questione estetica.
Indicativamente i prezzi sono:
- P60, SE MIO PADRE ME LO FA VENDERE 70-80€
- 3V, 180€
Nota sulla malattia che sta contagiando tutti del "si ma io ci voglio andare anche fuoripista": sulla neve mossa/fresca/bordopista si va CON QUALSIASI SCI, basta solo saperlo gestire, quindi togliti dalla testa sci allmountain che poi ti tolgono la gioia di fare delle belle curve agili in pista che di fondo è il tuo ambiente naturale.
Ribadisco: DEVI CRESCERE. Negli ultimi 5 anni passavo più tempo fuori che in pista con un paio di sci DA GIGANTE e scendevo, non senza problemi, ma scendevo e mi divertivo
Faccio sempre il confronto con Marco per farti capire: lui ha un fisico e quindi una sciata molto più pesante e potente della tua quindi può avere necessità di sci ben strutturati, più grossi, pesanti e cicciotti, mentre tu sei più atletico ed è meglio restare su cose più elastiche e strette senza esagerare mai sulla leggerezza.

Altrimenti poi sul duro ogni curva stai per terra.
Se proprio vuoi andare da Franco Perini i parametri da comunicare sono questi:
1) sci per re-imparare dopo 15 anni di inattività
2) curve medio/corto raggio
3) sci che perdona ma non troppo granturismo
4) prezzo sotto i 250€ (ti direi 200 ma non so se Perini scende così tanto)
LET ME KNOW!
PS: quali sci hai provato fino ad oggi? Quali Nomad?
http://www.atomic.com/it-IT/Products/Alpine/Ski.aspx